domenica 2 giugno 2013

I MURI


Ho le parole nello stomaco
rotonde e pruriginose
e rigirate
come mani inconsolabili
pretese e protese
e odiate e voraginose
iniziate da ciò che è interrotto
introvabili e alacri
e folli
come lo spazio legato ai corpi
- a volte non si è all’altezza del silenzio -
Mi accadono boati negli occhi
quando la gola le parla sui miei muri


Photo by Tom Chambers

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