Nell’ombra
della mia incoscienza riempio la tua storia
e
ascendo dalla terra al tuo sangue innamorato
nuda
come una lama obliqua tesa fra la pelle e il cuore
un’impronta
sudata un gemito rotondo
un
bacio turgido
l’afrore
umido della mia luna fiorita
-
gli occhi degli amanti hanno un suono -
e
si avvengono fra le braccia caduti con il cielo
-
muoio baciando la tua bocca furiosa -
Nella
curva vermiglia del tuo respiro notturno
riposo
il grappolo di luce dei miei occhi chiusi

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