martedì 23 aprile 2013

LE SCARPE


- Si avviene -
nelle scie distratte dei sentieri nelle battaglie untuose
nei porti senza scalo nelle finestre spalancate sulle rotte
nei fiori sdentati nelle canzoni delle gole bambine
nei piedi slacciati sui crepuscoli
e nel disegno che scatena un viaggio
- la vita non è che l’attesa di se stessa -
una scatola di fessure uno scoppiare di papaveri
una mancanza feroce le mani che dormono sulle spade
le origini ingravidate di ricordi
la riva di tutti i tuoi occhi
l’ubriachezza naufraga della misura una conchiglia bianca
gli angeli che gremiscono il petto
il grembo del tutto
l’urgenza di quel che non è ancora stato
il tempo latente la curva piena di un fianco orgoglioso
- ho un bacio di porpora al centro del cuore -
Nel tuo mare ingarbugliato navigo le mie scarpe
inzuppate di fiori


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