martedì 15 marzo 2011

IL RITORNO

Dolcemente affannato è l’arrivo
di bruciante sferzare l’arrivederci
cuore in gola l’abbraccio dell’incontro
perdita lo sciogliersi nel distacco
Cioccolata il bacio del buongiorno
di amare radici le labbra del lasciare
pagine di poesie l’essere insieme
e fogli che si strappano nei saluti
stridenti dai binari di metallo

Della passione i piaceri degli affanni
del desiderio la sete
lontani e più vicini
sciolti ed uniti dallo stesso pensiero
scosse di ricordi dal ventre al cuore
della vita mio Signore
di ciò che posso tua Signora
Amore ogni volta che infuria
e ogni volta a te più legata
catene le braccia nel partire
tra i palmi sudati ad intrecciare
da spire di vento incarcerate
perché il tempo non le possa avvizzire
E’ ora….
Ancora un respiro…
un altro per  rubarti il fiato
Ancora un bacio…
un altro per il sapore di te
Una carezza…
e ancora ….
per l’odore della tua pelle sulle mani
Uno sguardo…
lì mi perdo per vederti ad ogni risveglio
Ti amo…
da matti…
Ti tengo stretta…
sempre…finché non mi addormento…
Sempre tua…sempre….
Rimpicciolisci in un lampo eterno
la mia mano posata sul vetro
gli occhi sospesi sul cuore

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.