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| Photo by Himitshuana |
come
l’estensione di una battaglia da inabissare
una
forma aperta un’inquietudine divorata
la
cenere sulle braccia un petto allarmato
la
schiuma di sciacalli sull’ombra di un destino
un
vento stritolato uno sciame di deserti
un
arpione
l’acqua
tremante di un sonno nudo
E
la porpora della terra sotto le palpebre delle città
il
gelsomino di un maggio spaesato
una
bocca celeste
il
poi che non si misura
una
pioggia orgogliosa la vastità che trabocca
il
respirare del bosco la furia del grano
un
grappolo di mare il tempo che prepari
e
nel tempo le gambe dorate della mia incarnazione
-
vince il lupo che alimenti -
Tra
le falene impazzite delle tue lanterne
sparpaglio
un amore amaranto
Da "Eowyn"
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