venerdì 10 giugno 2011

IO SONO CIO' CHE CANTO

A volte racconto vita


di essere e di colore

e giorni tristi di gocce

e frammenti di rancore

parole disegno arpeggio le note

plasmo i contorni

riscaldo mani vuote


Son carezze che si piegano

a sostenere il cuore

o solchi che di taglio

lo sanno mutilare

ne incontro ogni giorno

a volte sono abbracci

altre ancora è lapidare

Creduta o dissacrata

veramente poco conta

amata o disprezzata

non sarà prima né ultima volta

ho anima e cuore

può sembrar che faccia vanto

ma chi seppe volare oltre

narrò che sono ciò che canto


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