martedì 21 maggio 2013

IL MANDORLO


Non furono i giorni scardinati e sghembi
e supini
come i randagi nelle ombre estive
né l’acciaio delle albe
e dei fiori vuoti
a distribuirmi nei tuoi fili d’oro
ma il mandorlo
che ombreggiasti sulle mie scarpe incerte
e sui miei occhi sbeccati



Picture by Duy Huynh



2 commenti:

  1. Notevole espressività e originalità, in questi magnifici versi, letti con immenso piacere
    Un caro saluto, silvia

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