nella curva dei pensieri
rimango sospesa al tempo
e nel tempo
mi adagio al tuo fianco
roca e pigra e ovattata
riversa come le scie
delle pieghe di un tramonto
Non accendo le parole
non accordo la passione
non rimescolo le carte
in giochi di seduzione
mi sostengo alla vita
che mordo nel tuo respiro
e mi fletto solo un poco
per sussurrare alla bocca
i sogni che non ho detto
e quei baci
che non ti ho ancora dato
Poi disegno una finestra
fra la tua rotta e il cuore
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